Benvenuto nell’area FAQ della Boxer. Col metodo della domanda-risposta cercheremo di soddisfare molti dei dubbi e dei quesiti che, in tanti anni, abbiamo visto sorgere soprattutto da parte del cliente privato. Vuoi dunque scoprire tutto quello che avresti sempre voluto sapere sul mondo del mosaico e che non hai mai osato chiedere…..?? Bene, basta leggere qui.


D: ma chi è e cosa vende Boxer?

R: la Boxer è stata fondata nel 1982 dalla stessa famiglia che ancora oggi la detiene e la dirige. E’ una realtà che nel tempo si è evoluta in quella che oggi è una struttura commerciale con una consolidata rete vendita Italia ed estero. Il nostro focus è vendere mosaici, decori, arricchimenti per la casa, sia rivestimento che pavimento, principalmente per bagni e cucine, ma anche per living rooms, spa ed esterni. NON vendiamo grandi formati di ceramica (che potete trovare invece da ottime aziende specializzate), anche se spesso l’abbinamento piastrelle + decori Boxer è una soluzione esteticamente e tecnicamente ottimale. La metafora più azzeccata crediamo sia quella della cravatta: tu prima decidi quale giacca, quale camicia, quale pantalone acquistare, ma alla cravatta pensiamo noi! Ne abbiamo per tutti gli stili, di tutti i prezzi e sempre disponibili a magazzino.


D: cosa si intende per “mosaico”?

R: il mosaico è un insieme di tessere vicine le une alle altre in modo da formare un disegno, un motivo, un pattern. L’arte del mosaico risale a migliaia di anni fa come forma artistica dei maestri mosaicisti che posavano in opera ogni singola tessera. Nella pratica, al giorno d’oggi, ci sono tessere di infiniti materiali (pietra, vetro, resina, legno, metallo, solo per citarne alcuni) che vengono incollate su una rete posteriore (di solito in fogli di misura 30x30cm) al fine di semplificare la movimentazione e la posa del materiale. L’enorme varietà non solo di materiali, ma anche di lavorazioni superficiali (doratura, sabbiatura, lustratura, decorazione digitale, bassorilievo, ecc.) e di forma delle tessere, rende il mosaico un elemento estremamente decorativo e caratterizzante nel contesto in cui viene inserito. La maggior parte degli articoli Boxer sono pre-montati con questo sistema, ma proponiamo pure decorazioni differenti non-mosaico quali, per esempio, mattoni ricostituiti, assi di legno riciclato, profili decorativi in alluminio, preziosi lavandini in marmo o cemento, ecc.


D: quale è la destinazione ideale per i vostri mosaici e decori?

R: praticamente ovunque il tuo stile e la tua fantasia li collochino. Sebbene le più immediate locations possano essere il bagno o la cucina, vi sono quasi infinite destinazioni che possono appagare il tuo senso estetico. Solo per citarne alcune: pareti di living rooms, testiere dei letti, banconi e pareti di negozi/locali pubblici, spa, pareti esterne della casa, interni di navi crociera, ecc. Butta un occhio al nostro profilo Facebook o Instagram per condividere alcune idee di posa e trarne ispirazione.



D: i vostri decori sono industriali?

R: assolutamente no. I mosaici, i decori, gli intarsi, restano tuttora un perfetto esempio di artigianalità. E’ importante che tu tenga in considerazione questo concetto durante la navigazione del nostro sito, perché sebbene le necessità di mercato abbiano portato a produrre grossi volumi di tali materiali artigianali, il procedimento è sempre manuale e porta con sé tutti i pregi, le preziosità, le esclusività ed, al contempo, i confini che lo contraddistinguono. Per capirci: quando compri una piastrella di gres porcellanato tu compri un prodotto industriale, con specifiche caratteristiche riassumibili in una fiche tecnica confrontabile con altre. Coi mosaici no. Parlare di toni industriali, schede tecniche, marcature, e quant’altro è fuorviante. Come metafora immagina di essere in un’antica bottega di Murano dove l’artigiano ti propone un magnifico vaso di vetro soffiato: gli chiederesti una scheda tecnica? Ecco, il mosaico si sceglie per la sua bellezza, non per la sua “tecnica”. Ovviamente ci sono poi dei criteri di fondo che accomunano la maggior parte dei nostri prodotti e semplificano le cose permettendo i più svariati usi del mosaico senza patemi d’animo. E comunque, nel caso in cui uno dei nostri mosaici avesse delle caratteristiche estetiche richiedenti particolari ed assolute attenzioni di posa e manutenzione, queste saranno specificate nella descrizione del prodotto. Avrai cioè sempre ben chiaro quello che acquisti.


D: quanti pezzi devo acquistare?

R: per noi il cliente deve avere la massima facilità d’acquisto, quindi puoi comprare anche 1 sola unità del mosaico scelto (salvo pochi prodotti acquistabili a scatole complete ben definiti nel sito). E’ tuttavia doveroso un suggerimento: dopo aver misurato la superficie da ricoprire di mosaico, noi consigliamo di abbondare nella quantità da acquistare per circa un 10-15%. Se a prima vista questo margine può sembrare un eccesso di prudenza, quasi sempre invece si rivela la scelta vincente per due ragioni: errori di misurazione o cambiamenti di look in corso di posa (entrambi molto più frequenti di quello che potresti immaginare), oppure piccola scorta di pezzi di ricambio quando dei muratori dovessero, in futuro, rimuovere del prodotto posato a causa, per esempio, di ricerca di guasti e perdite. E’ vero che puoi fare un successivo acquisto di completamento in un secondo momento e che se ci mandi una foto di ciò che hai inizialmente comprato faremo del nostro meglio in Boxer per aiutarti a trovare il prodotto con le caratteristiche estetiche più simili al tuo precedente acquisto, ma non è una formula matematica certa. La cosa migliore è avere sempre tutti i fogli mosaico provenienti dallo stesso lotto, compresi i fogli di ricambio.


D: vorrei un commento da Boxer sul livello medio dei prezzi dei decori.

R: rispondiamo volentieri facendo precedere alcuni esempi presi da altri settori (al fine di contestualizzare la questione creandoci dei paragoni mentali) e tarandoci su una spesa ipotetica media di circa 700/900 euro:


> Smartphone/tablet di note marche americane o coreane. Durata indicativa? 3-5 anni.
> Terminale di scarico per motocicletta di note marche giapponesi o slovene. Durata indicativa? 6-8 anni.
> Abito estivo firmato. Durata indicativa? 1-3 anni.
> Divano 3 posti di media qualità. Durata indicativa? 7-9 anni.
> Mobile bagno di media qualità. Durata indicativa? 12-15 anni.

Ora soffermiamoci sulla stessa cifra da investire per una quantità media (per prezzi e quantità) di mosaico, cioè di un prodotto che arricchisce ed illumina il tuo ambiente, che non ha obsolescenza e non invecchia e che spesso si compra una sola volta in occasione di ristrutturazioni edilizie: durata indicativa? probabilmente una vita intera. Il mosaico non è “metro quadrato”, non è rivestimento funzionale di pareti. E’ il piacere con pochi fogli al pari di un quadro, di fare un’esperienza sensoriale, trasformando una “house” nella tua “home” attraverso un prodotto artigianale che, come un gioiello, non invecchia mai. Scommettiamo che dopo un anno non farai più caso alle piastrelle del tuo bagno? E che invece continuerai a posare lo sguardo sul decoro scelto? 


D: chi progetta e dove sono prodotti i mosaici Boxer?

R: La maggior parte dei mosaici Boxer sono totalmente progettati dal team interno o pesantemente rimaneggiati nel design e negli accostamenti quando le proposte esterne sono insoddisfacenti rispetto a quello stile italiano che ci contraddistingue e che cerchiamo di offrire tramite i nostri prodotti. Per quanto riguarda l'approvvigionamento, essendo la Boxer una struttura commerciale, noi acquistiamo ovunque nel mondo troviamo i fornitori col miglior rapporto tra qualità/costo/capacità produttiva/rispetto dei ns. standard etici ad ambientali. I paesi da cui Boxer acquista o ha acquistato sono: Italia, Spagna, Bulgaria, Romania, USA, Tunisia, Albania, Turchia, Cina, Taiwan, Vietnam, Indonesia, India.



D: i fogli di mosaico su rete possono essere tagliati?

R: certo! Anzi è prassi comune con un semplice cutter o forbici tagliare i mosaici come da figura allegata: in tale modo  si ottengono delle fasce decorative usabili nel perimetro della stanza da decorare (passando ad un ragionamento al metro lineare), spesso incastonate tra due piastrelle o a chiusura delle medesime (effetto boiserie).





D: ho acquistato il vostro mosaico ma ora mi servono anche piastrelle, colla, posatore, sanitari, ecc. Come posso fare?

R: clicchi su CHIEDICI UN RIVENDITORE e noi ti indichiamo una rivendita in zona che ti darà tutta la consulenza e i prodotti di cui necessiti per completare la tua ristrutturazione.

D: apprezzo il vostro sito, ma preferisco sempre sfogliare il catalogo cartaceo. E’ disponibile? Come posso averlo?

R: sì, è possibile. Abbiamo un corposo ed apprezzato catalogo cartaceo di oltre 300 pagine. Puoi  riceverlo gratuitamente via mail cliccando su RICEVI CATALOGO VIA MAIL e compilando l’apposito form per poi stamparlo con la tua stampante.



D: perché in alcune pagine del vostro catalogo appaiono questi simboli?



R: significa che il prodotto è troppo fragile per essere spedito col corriere espresso. Per esperienza il rischio di rotture è troppo elevato. In questo caso il ritiro potrà avvenire soltanto direttamente c/o il nostro magazzino di Via Ferrari Carazzoli, 84 - 41042 Fiorano Modenese (MO) o con un tuo mezzo personale sufficientemente capiente, o con un trasportatore da te incaricato. In alternativa potrai effettuare un acquisto tradizionale (no online) presso un rivenditore selezionato della tua zona a cui avremo cura di inviarti se clicchi su CHIEDICI UN RIVENDITORE.

 

R: significa che il prodotto presenta tonalità/colore molto variabili da un lotto produttivo all'altro. Si consiglia vivamente l'acquisto di un numero adeguato di pezzi al fine di evitare probabili problemi di tono con gli ordini di completamento.

 

R: significa che il prodotto è venduto solo a scatole piene.

 

R: - Significa che il prodotto ha specifiche tecniche aggiuntive e peculiari: è importante leggerle prima dell'acquisto.


D: come si posano i prodotti Boxer ?

R: con un bravo posatore professionista e possibilmente certificato (www.assoposa.it). Ti sembra banale? In realtà abbiamo visto molte volte negli anni i nostri prodotti rovinati da pessime pose...... Per restare in metafora, se comprassi una famosa supercar rossa che producono qui in zona da noi, la porteresti al primo autolavaggio che capita? O dal primo carrozzaio sulla strada? Ovvio che no. Allora quando compri un magnifico mosaico non farlo rovinare da una pessima posa.

Posare e fugare i prodotti Boxer richiede normale diligenza, competenza e conoscenza dei materiali. Tutte cose raramente alla portata di artigiani improvvisati ma, al contrario, scontate per un buon posatore che conosce tutti i trucchi del mestiere. Con questo intendiamo dire che le note che trovi qui di seguito non devono sostituirsi alla professionalità ed alle istruzioni che il tuo posatore utilizzerà nelle fasi di montaggio e di cui resta l’unico titolare e responsabile. Per semplicità nei casi in cui ci siano mosaici che hanno caratteristiche particolari ed avvertenze che esulano da tali conoscenze, abbiamo redatto una scheda descrittiva che elimina dubbi ed errori (la trovi nella pagina del prodotto visualizzato e dentro le scatole del mosaico) e che ti consigliamo di stampare in modo da coadiuvare e verificare l’operatività del posatore.

E’ quindi con piacere che condividiamo con te qualche cenno relativo alla posa di mosaici e decori anche per farti familiarizzare con l'argomento. 

FONDO: il concetto basilare valido per le piastrelle di ceramica, diventa d'obbligo per i mosaici: il fondo deve essere rasato, pulito e senza muffe, infiltrazioni, macchie di umidità ecc. Soprattutto le infiltrazioni, spesso basiche se trasportano la calce del cemento dal fondo, hanno il potere, nei mesi, di rovinare alcuni materiali contenuti nei mosaici (per es. i vetri retro serigrafati possono deteriorarsi). Quindi assicurati che il fondo sia adeguato verificandolo per un congruo periodo di tempo.

VERIFICA MATERIALE PRIMA DELLA POSA: come con le piastrelle, anzi ancor più, è sempre fondamentale aprire tutte le scatole di decoro, stendi a terra i fogli e verifica la rispondenza a quanto comperato, il colore, il formato, ecc. Ti preghiamo di prestare particolare attenzione ad eventuali differenze di tono nel marmo anticato provvedendo, prima della posa, a pulirlo con uno straccio pulito (se necessario bagnarlo con semplice acqua). Resta inteso che la Boxer risponderà, nei tempi e metodi descritti, esclusivamente del materiale NON posato. La posa cioè esclude la garanzia "100% soddisfatti o rimborsati". 

LA COLLA: spesso i mosaici sono composti da diversi materiali mixati assieme. Tuttavia questo non comporta particolari problemi. A meno che il mosaico sia composto da un unico materiale per il quale si userà il collante specifico (es. per un mosaico di legno sarà indicato uno specifico collante per legno), per la stragrande maggioranza dei prodotti Boxer si può usare un comune collante per piastrelle. In ogni caso se una specifica colla fosse obbligatoria (pena il fallimento della posa) questa sarà indicata nella scheda descrittiva del prodotto stesso. 

LA FUGA: questo è il capitolo più importante ed è la fase in cui vengono commessi i maggiori errori da posatori improvvisati. Tecnicamente possiamo distinguere le malte per fuga in due macro famiglie: cementizi o epossidici (bicomponenti). La seguente tabella ti dà una sintetica comparazione fra le due evidenziandone i pregi e i difetti.



Noterai come il principale vantaggio del sigillante cementizio sia sostanzialmente il prezzo, elemento certamente importante ma, crediamo, alla luce di quanto investito nel mosaico, eccessivamente rischioso sia per le modeste caratteristiche tecniche, sia per l'innata basicità dovuta alla presenza di cemento (di nuovo possiamo sprecarci con le metafore: porteresti un vestito firmato alla prima lavanderia che trovi per risparmiare qualche euro?) che potrebbe fare reazione con alcune vernici e smalti usati nel mosaico, sopratutto in caso di retro-infiltrazioni di acqua. Se consideri inoltre che alcune delle principali destinazioni del mosaico sono wet areas quali interno doccia, bagno, spa, backsplash di cucina, ecc., in cui ogni posatore competente ti consiglierà un buon epossidico, viene allora spontaneo suggerire l'uso del medesimo quale soluzione certamente privilegiabile praticamente per tutti i mosaici sia per le superiori qualità tecniche, sia per le superiori caratteristiche estetiche che, se ben calibrate, enfatizzano a dismisura il look del decoro ( a volte cambiano radicalmente l'aspetto: prova e vedrai!).

Da non dimenticare inoltre che l'epossidico spesso è utilizzabile sia come collante che come fugante: con un solo prodotto entrambe le soluzioni. Ricorda però anche che l'epossidico usato come fugante in alcuni casi può tonalizzare la PIETRA, ravvivandone i colori e proteggendola al tempo stesso. Nel caso non si volesse questa tonalizzazione occorre usare un impregnante effetto naturale sulle superfici di pietra prima di procedere con la stuccatura ad epossidico. 

PULIZIA: essendo questa la parte finale dell'operazione di stuccatura riveste anch'essa importanza assoluta. Due sono i “must” da non scordare: 1. la pulizia della superficie deve essere eseguita appena dopo la sigillatura delle fughe (non dopo ore e, men che meno, il giorno dopo)2. mai usare strumenti o prodotti abrasivi/aggressivi che potrebbero danneggiare le preziosità superficiali del mosaico. Spugne morbide ed acqua pulita in abbondanza sono necessari e sufficienti per una pulizia ottimale dei mosaici se eseguita con tempestività. 

Anche se ben specificato nella scheda informativa dei prodotti con particolari applicazioni superficiali, è bene ricordarti che è sempre opportuno evitare di coprire il mosaico con NASTRO ADESIVO a contatto diretto (anche nastro-carta da imbianchino) per evitare possibili strappi di parti superficiali decorate.

TRATTAMENTO: benché non obbligatorio, se il mosaico che è appena stato posato e pulito ha delle parti in marmo o pietra naturale, è opportuno procedere ad un trattamento con impregnante. Quando vi è la certezza che il marmo, dopo il lavaggio, è perfettamente asciutto, è opportuno provvedere al trattamento.
Tale procedimento ha due buone ragioni per essere eseguito con cura (non necessariamente da posatori professionisti, ma anche semplicemente dal privato utilizzatore finale): a) ravviva e mantiene i colori naturali della pietra e b) con l’effetto impregnante protegge il marmo da eventuali macchie dovute a cadute accidentali di olio, caffè, ecc.
Consigliamo di utilizzare i prodotti delle più note industrie chimiche normalmente in commercio. Trattare il marmo non presenta alcuna difficoltà: stendere il prodotto scelto con un pennello o con una spugna puliti sulla superficie da trattare distribuendolo in modo uniforme ed evitando accumuli di prodotto. Lasciare asciugare e quindi procedere, se necessario, ad una nuova passata di trattamento, soprattutto nei punti in cui la maggior porosità del marmo ha determinato il quasi totale assorbimento del prodotto.
È da considerarsi assolutamente normale la necessità di un’ulteriore passata di trattamento anche a distanza di qualche settimana, dovuta sempre alle differenti caratteristiche di assorbimento dei diversi marmi, così come è opportuno ripetere la fase del trattamento periodicamente (sei mesi / un anno) per mantenere la vivacità dei colori e il basso assorbimento di liquidi da parte del marmo.

MANUTENZIONE: la manutenzione di molti decori boxer è limitata semplicemente alla pulizia con detergenti neutri e non abrasivi. Per quelli in legno o altri materiali speciali fai riferimento alla scheda informativa se presente nella pagina che stai visualizzando nel sito.


D: sono frequenti le contestazioni relativamente alla qualità nel mondo del mosaico?

R: no, una rarità. Dando per scontato che tu abbia condiviso le riflessioni precedentemente esposte (quindi la fattura non industriale del mosaico e le sue caratteristiche intrinseche di prodotto artigianale), le poche contestazioni avvengono, nel 99% dei casi, per le seguenti tre ragioni:

> Differenze di tono nel mosaico di marmo anticato scoperte dopo la posa. In questo caso il problema deriva da un insufficiente controllo del posatore prima della messa in opera. La stesura preventiva al suolo dei fogli e, quando utile, una loro spolveratura e/o bagnatura tramite spugna bagnata, evita di scoprire il problema a posa già fatta.

> La retro-decorazione delle tessere in vetro viene erosa o modificata nei toni dopo la posa. In tale caso il posatore ha utilizzato un collante cementizio particolarmente basico il cui elevato PH riesce letteralmente a mangiare la vernice posteriore. Questo accade soprattutto con collanti cementizi tendenzialmente economici adatti a grandi metrature, per esempio di piastrelle, in virtù del loro prezzo. In caso di dubbio, e considerata la comune destinazione dei mosaici nelle wet areas, è consigliato l’uso di colle bicomponente (epossidiche).

> Le preziose applicazioni superficiali delle tessere mosaico (foglia dorata, coating effetto glossy, ecc.) vengono scalfite durante la pulizia post sigillatura delle fughe. Qui purtroppo il posatore, in fase di pulizia finale, non ha rispettato le istruzioni della scheda informativa relativa al prodotto ed ha: o usato strumenti troppo abrasivi, o atteso troppo tempo tra la sigillatura delle fughe e la pulizia, o coperto il mosaico con nastro adesivo che, quando rimosso, strappa il decoro.

Tra l’altro quindi è praticamente inesistente il concetto di “difetto occulto” nel mosaico: non è un elettrodomestico, un’autovettura, ecc, ma un prodotto verificabile prima della posa o danneggiato dalla medesima se eseguita in modo non professionale.

E’ bene inoltre specificare che la pulizia post-posa del mosaico deve avvenire prima dell’installazione di piatti doccia, mobili, strutture ad incasso, piani lavoro, sanitari e rubinetti, ecc, ecc.

Definitivamente quindi la figura del posatore è molto importante per una buona riuscita finale del lavoro. Dedica una parte del tuo tempo a questa selezione per garantirti un risultato piacevole che ti accompagnerà magari per una vita intera.

D: se prima-durante-dopo le fasi di posa e pulizia penso di avere bisogno di aiuto o consigli, a chi posso rivolgermi?

R: se ti avvali di un posatore certificato o professionista è sicuramente lui che ha tutte le risposte alle tue domande e ti consiglierà al meglio in tutte le fasi. In ogni caso per avere un ulteriore opinione puoi rivolgerti ai nostri partner tecnici con cui collaboriamo da anni e che hanno preventivamente testato i nostri prodotti prima della commercializzazione.

Per consigli su supporto, posa, colla, fuga, ecc.: support@boxer.it